Il Dodo Club

Chi siamo?

Il Dodo Club è una comunità in crescita, composta da persone amichevoli e pacifiche che in passato erano membri attivi dei Testimoni di Geova. Nato a Monaco di Baviera, in Germania, il club si è rapidamente espanso, coinvolgendo persone di tutte le età, dai bambini agli anziani, in Germania, Austria, Svizzera e Italia. In questi paesi vengono organizzati regolarmente eventi in diverse città. Ognuno dei membri ha una storia personale unica: la maggior parte di noi è nata all'interno della comunità religiosa, ma ha poi deciso di allontanarsene per motivi diversi.

Il Dodo Club non è un'associazione religiosa né un gruppo di studio, ma una piattaforma privata dedicata al supporto reciproco e alle attività ricreative. Il suo obiettivo è creare una rete di sicurezza sociale, offrendo un ambiente accogliente e solidale a chi è stato emarginato dai Testimoni di Geova o a chi vorrebbe uscirne, ma teme di restare isolato.

Next

I Dodo

Il nome Dodo Club prende ispirazione dall’uccello ormai estinto, il dodo. Nel XVII secolo, l’ultimo esemplare sull’isola di Mauritius potrebbe essersi chiesto perché non incontrasse più altri della sua specie. Allo stesso modo, molti di noi, nel momento in cui hanno iniziato a dubitare di alcuni aspetti della dottrina o dell’organizzazione, si sono sentiti come l’ultimo dodo: soli, isolati, prima di decidere di allontanarsi dai Testimoni di Geova.

Questo accade perché un Testimone di Geova, di norma, non può esprimere apertamente i propri dubbi. Sa bene che, se vuole mantenere la benevolenza dei suoi fratelli, deve evitare di parlarne. È consapevole che, anche solo mettendo in discussione una dottrina, rischia di ritrovarsi presto da solo, mentre gli altri si allontanano da lui.

Nel Dodo Club, invece, ogni nuovo membro scopre di non essere affatto l’ultimo della sua specie. Si rende conto che il percorso che ha intrapreso è stato vissuto da molti altri prima di lui, in modo sorprendentemente simile. Anche se oggi molti di noi condividono idee e punti di vista affini, il Dodo Club non promuove alcuna dottrina o pensiero unico. Non rappresenta nessun orientamento religioso, ma riunisce semplicemente persone libere e aperte. Se c’è qualcosa che ci accomuna, è il fatto che la maggior parte di noi ha messo da parte gli insegnamenti e le convinzioni della propria infanzia, arrivando a definirsi, in un certo senso, "risvegliata".

Next

Fuoriuscita

Le statistiche sulle espulsioni e le fuoriuscite dai Testimoni di Geova, soprattutto nel mondo occidentale, dimostrano chiaramente che non si è soli in questa fase della vita. Tuttavia, molti evitano il contatto con chi un tempo era attivo nella comunità. Da un lato, ciò è dovuto alla sistematica stigmatizzazione degli ex membri, alimentata dalla narrazione dell’“apostata malvagio e ingannevole” che diffonde menzogne sataniche. Dall’altro, è spesso la paura di interagire con estranei a frenare il desiderio di cercare nuove connessioni.

Sappiamo bene quanto possa essere doloroso vedere allontanarsi persone che si consideravano veri amici, o addirittura la propria famiglia, solo perché si è giunti a convinzioni diverse. Per molti, questa rottura è avvenuta quasi da un giorno all’altro. Ci si ritrova improvvisamente “invisibili”, trattati come se non esistessimo più, proprio mentre si sta attraversando una delle crisi più profonde della propria vita. Il momento in cui si avrebbe più bisogno di sostegno e amicizia diventa quello in cui si viene abbandonati.

Affrontare e superare l’ostracismo e l’isolamento è una sfida enorme, soprattutto perché si è sempre stati incoraggiati a costruire la propria rete sociale esclusivamente all’interno dell’organizzazione. Crediamo che l’unico modo per colmare questo vuoto, creato in modo artificiale, sia trovare un nuovo gruppo di persone amichevoli e affini, con cui ricostruire legami e amicizie. Naturalmente, molti di noi hanno anche stretto rapporti con le cosiddette “persone del mondo” e hanno scoperto che, contrariamente a ciò che ci era stato insegnato, non sono affatto malvagie.

Anche se questi nuovi amici spesso ammirano il coraggio necessario per prendere una decisione così difficile, solo chi ha vissuto la stessa esperienza può comprenderla fino in fondo. Solo chi è cresciuto sin dall’infanzia come Testimone di Geova e ha poi affrontato l’espulsione o l’allontanamento sa davvero cosa significhi. Gli esseri umani hanno bisogno di sentirsi compresi, e solo attraverso questo riconoscimento il dolore – psicologico e persino fisico – causato dall’ostracismo può iniziare a guarire.

Next

Timori

Fin dall’infanzia, a un Testimone di Geova vengono instillate numerose paure, che rendono estremamente difficile prendere decisioni autonome in materia di religione. Tra queste, ci sono il timore dell’isolamento e dell’espulsione, la paura di deludere Dio e l’angoscia dell’annientamento ad Armaghedon. I membri del Dodo Club conoscono bene queste sensazioni e le comprendono. Anche se anni, spesso decenni, di indottrinamento possono riaccendere questi timori, esistono strategie efficaci per liberarsene, o quantomeno attenuarli. Ecco alcuni metodi che hanno aiutato molti membri del Dodo Club:

Paura dell’isolamento: Accettare che il sistema non può essere cambiato e impegnarsi attivamente per costruire nuove amicizie.

Paura di deludere Dio: Esplorare le radici storiche e ideologiche della religione, comprendere l’origine del concetto secondo cui il Corpo Direttivo sarebbe il rappresentante di Dio sulla terra e imparare a distinguere tra fede in Dio e fedeltà a una leadership religiosa. La Bibbia, infatti, parla della salvezza attraverso Gesù, non dell’obbligo di seguire uomini.

Paura di Armaghedon: Comprendere che l’idea di un Giudizio Universale è frutto di un’interpretazione specifica della Bibbia e che, se letta in modo non letterale, esistono altre prospettive possibili.

Next

Le scelte

L’unico modo per preservare, almeno in parte, il proprio ambiente sociale è restare in silenzio e continuare a seguire le direttive dell’organizzazione. Qualsiasi tentativo di discutere o mettere in dubbio determinati insegnamenti porterà inevitabilmente all’isolamento. È importante riconoscere che, come individui, non abbiamo il potere di cambiare il sistema. Accettare questa realtà può già rappresentare un primo passo per molti.

La comunità religiosa è strutturata in modo gerarchico e caratterizzata da un forte fondamentalismo, che si basa sulla pretesa di assolutezza e verità. Nessun singolo membro, nemmeno chi fa parte del Corpo Direttivo, ha il potere di riformare profondamente questo sistema.

Di conseguenza, chi desidera ridefinire liberamente le proprie convinzioni religiose deve necessariamente separarsi dal gruppo. Questo, tuttavia, può avvenire senza subire automaticamente un’espulsione, a patto di non essere considerati “apostati”, ovvero persone che cercano attivamente di influenzare gli altri per allontanarli dall’organizzazione.

Alla fine, ognuno deve valutare attentamente quale strada intraprendere e quali conseguenze è disposto ad affrontare.

Next

Procedure

L’organizzazione ha stabilito regole precise per gestire i membri inattivi e coloro che decidono di ritirarsi.

Anziani e servitori di ministero ricevono istruzioni dettagliate attraverso lettere, corsi di formazione e manuali riservati, che regolano molte questioni di cui i proclamatori ordinari non sono a conoscenza. Ad esempio, è vietato a chiunque leggere il manuale degli anziani, se non espressamente autorizzato.

Molti rimangono sorpresi nel scoprire che è possibile ritirarsi dall’organizzazione senza essere immediatamente espulsi. Tuttavia, determinate scelte di vita, se fatte successivamente, potrebbero portare automaticamente all’espulsione, specialmente se si tratta di un Testimone ancora attivo o inattivo da poco tempo.

Come già accennato, la perdita della rete sociale resta comunque un rischio concreto. Questo è il risultato delle continue istruzioni su come evitare le cosiddette “cattive compagnie”, garantendo così l’isolamento di chi si allontana.

Next

Conseguenze

Chi inizia a dubitare delle dottrine o delle pratiche dell’organizzazione attraversa spesso diverse fasi. Molti cercano inizialmente di giustificare i propri dubbi, provano a coinvolgere altri e a farli “risvegliare”. Questo tentativo di auto-giustificazione è comprensibile, considerando quanto il senso di colpa sia stato profondamente radicato nella loro esperienza di fede.

Alcuni decidono di confrontarsi con gli anziani o con il sorvegliante di circoscrizione, ma vengono presto etichettati come "critici". In questi casi, il consiglio ricevuto è quasi sempre lo stesso: rimanere in silenzio e non fare rumore, perché le conseguenze sono ben note a tutti. Ci sono poi coloro che da tempo non condividono più gli insegnamenti ufficiali, ma scelgono di restare in silenzio per evitare di compromettere i rapporti con la famiglia e gli amici, temendo l’isolamento.

Altri, invece, si allontanano senza dare spiegazioni, vivendo però costantemente con il timore di essere esclusi. L’esperienza mostra che la reazione dell’ambiente circostante dipende molto dalla personalità di chi rimane. Tuttavia, il rischio di gravi ripercussioni nei rapporti personali diventa inevitabile nel momento in cui si prende apertamente posizione. Se non si trova qualcuno con dubbi simili, è molto probabile che qualsiasi dichiarazione in merito alle proprie convinzioni porti al taglio netto dei contatti. Questo atteggiamento è considerato normale tra i Testimoni di Geova, ai quali è stato insegnato fin dall’infanzia che allontanarsi equivale a schierarsi non solo contro l’organizzazione o le dottrine, ma contro Dio stesso.

Next

Obiettivi

Crediamo fermamente che le attuali direttive e procedure adottate dai Testimoni di Geova nei confronti di chi arriva a convinzioni religiose diverse siano anticristiane, non bibliche, prive di compassione e persino contrarie ai diritti umani. Tuttavia, sembra che l’organizzazione stia lentamente muovendosi verso una riforma su questo tema, come si può intuire da alcune nuove formulazioni presenti nelle “Domande frequenti” del loro sito web. Per ora, però, questi concetti non sono ancora stati chiaramente trasmessi nell’insegnamento ufficiale ai membri, e come avviene per molte chiese, ogni cambiamento avviene con estrema lentezza per evitare di destabilizzare i fedeli. Questo è particolarmente evidente considerando i numerosi cambiamenti dottrinali e strutturali che i Testimoni hanno dovuto assimilare negli ultimi anni.

Siamo convinti che ogni persona debba attraversare in autonomia il proprio percorso di risveglio interiore. Per questo, riteniamo che l’attivismo diretto contro i Testimoni di Geova possa essere spesso controproducente, poiché i membri sono stati istruiti a credere che qualsiasi critica provenga direttamente da Satana. Per questo motivo, abbiamo scelto di creare un gruppo che non abbia finalità polemiche, ma che si proponga semplicemente come una rete sociale di supporto.

Il Dodo Club è un luogo in cui le persone possono incontrarsi, svagarsi, festeggiare e condividere momenti piacevoli attraverso picnic, escursioni e altri eventi. L’obiettivo è dimostrare a chi è stato emarginato dalla comunità dei Testimoni di Geova che non è solo, e che la vita continua, più ricca e autentica di prima. Avere un punto di vista diverso non significa essere sbagliati o folli: significa semplicemente essere sé stessi.

Se desideri partecipare a uno dei nostri prossimi eventi, scrivici pure usando il modulo di contatto. La tua richiesta sarà gestita con la massima discrezione. Non vediamo l’ora di conoscerti e di condividere insieme dei bei momenti!

Next

Se desideri partecipare a uno dei prossimi eventi, contattaci utilizzando il modulo di contatto. Naturalmente, tratteremo la tua richiesta con assoluta riservatezza. Non vediamo l'ora di sentirti.

Prossimi appuntamenti:

  1. Oktober 2024 - Festa di Halloween

Date passate:

  1. Juli 2024 - Ride in gomma
  2. Juli 2024 - Grill Party in Occidente
  3. August 2024 - Sera estiva in mare
  4. Aprile 2024 - Festa di Primavera
  5. Ottobre 2023 - Festa dell'Oktoberfest
  6. Settembre 2019 - Giardino Inglese
  7. Giugno 2020 - Jochberg
  8. Giugno 2021 - Picnic nel Giardino Inglese
  9. Luglio 2021 - Festa a Monaco di Baviera
  10. Settembre 2021- Escursione
  11. Dicembre 2021 - Festa di Natale
  12. Febbraio 2022 - Escursione
  13. Maggio 2022 - Grigliata
  14. Luglio 2022 - BBQ
  15. Ottobre 2022 - Country Club
  16. Dicembre 2022 - "Mi piace" - Natale
  17. Marzo 2023 - Grigliata
  18. Giugno 2023 - Yoga e San Giovanni
  19. Agosto 2023 - Birreria all'aperto
  20. Agosto 2023 - Giro in gommone
Next

Vieni da noi!

La netiquette del nostro club è semplice: molti di noi, ex membri, possono sentirsi a disagio quando si parla troppo apertamente di ciò che un tempo consideravamo sacro. È sempre un piacere per tutti mantenere un'atmosfera di conversazione rispettosa, evitando di limitarsi a sfogare la propria frustrazione. È comprensibile che tutti noi, in alcuni momenti, ci sentiamo frustrati per ciò che abbiamo vissuto, ma impariamo insieme che la vera guarigione inizia quando facciamo pace con il nostro passato e lo lasciamo andare. Naturalmente, comprendiamo che per alcuni possa essere necessario un po' più di tempo per adottare questo atteggiamento, e va benissimo. Se hai bisogno di parlare o hai domande, non esitare a contattarci su WhatsApp!

whatsapp2

Contattaci

Obiettivi

I valori e gli obiettivi del Dodo Club.

Siamo convinti che le attuali direttive e procedure dei Testimoni di Geova nei confronti di coloro che sono giunti a una convinzione religiosa diversa siano anticristiane, non bibliche, non caritatevoli e persino contrarie ai diritti umani. Il fatto che l'organizzazione sembri muoversi nella direzione di una riforma su questo tema può essere visto dalle descrizioni che sembrano nuove nelle "Domande frequenti" sul suo sito web. Questi punti di vista non sono ancora chiaramente formulati nell'istruzione ufficiale dei membri, ma come ogni chiesa, ci si può solo muovere lentamente se non si vogliono turbare i propri membri. Ciò si manifesta soprattutto sullo sfondo dei numerosi cambiamenti dottrinali e strutturali che i fedeli hanno dovuto digerire negli ultimi anni.

Partiamo dal presupposto che ogni individuo debba comunque passare attraverso il processo di svegliarsi da solo, e che l'attivismo generalizzato contro i Testimoni di Geova sia piuttosto controproducente, dal momento che ai membri è stato insegnato (e di solito credono) che tali opinioni provengono direttamente da Satana. Abbiamo quindi deciso di costituire un gruppo che persegue solo l'obiettivo di cui sopra e che può essere visto come una rete sociale. È qui che le persone si incontrano, si svagano, festeggiano e parlano, ad esempio sotto forma di picnic, escursioni e altri eventi.

L'obiettivo è mostrare alle persone che vengono espulse dalla comunità dei Testimoni che non si è soli e che la vita va avanti. Non si è pazzi solo perché la si pensa in modo diverso dal gruppo.